Una Primavera per…
Dal 2009 al 2020, quando il progetto si è interrotto a causa della pandemia, ImmaginArte è stata promotrice e coordinatrice, insieme a MusicFor Onlus, Tennis for Africa Onlus e Fondazione Cattaneo, del progetto Una Primavera per…
Il progetto è una rassegna musicale che coinvolge diversi conservatori italiani e stranieri. Gli studenti e le istituzioni accademiche coinvolte mettono il loro talento a disposizione di altri giovani che vivono situazioni culturalmente difficili.
Negli anni, grazie all’aiuto di tante persone, il progetto Una Primavera per… è riuscito a realizzare significativi e concreti obiettivi.
Le passate edizioni hanno consentito:
- la costruzione di una scuola di musica nel Quelimane in Mozambico (edizioni del 2009-2010-2011);
- l’elargizione di borse di studio, strumenti musicali e spartiti ai giovani alunni della scuola di musica Sainte Trinité di Haiti (edizioni del 2012-2013);
- un supporto all’attività dell’Orchestra angolana Kaposoka, realizzando anche un importante gemellaggio che ha coinvolto gli allievi dei conservatori e i giovani strumentisti angolani in una meravigliosa collaborazione musicale (edizioni del 2014-2015);
- un aiuto concreto alla Cape Traditional Singers and Brass Band del sobborgo di Mitchell’s Plain a Cape Town in Sudafrica (edizioni del 2016-2017-2018);
- un contributo in termini di strumenti musicali e formazione musicale per i giovani alunni dell’INSAAC – Institut National Supérieur des Arts et de l’Action Culturellen in Costa d’Avorio (edizione del 2019).
XII edizione
La dodicesima edizione (2020) avrebbe dovuto essere nuovamente dedicata all’INSAAC – l’Institut National Supérieur des Arts et de l’Action Culturelle di Abidjan (Costa d’Avorio) con particolare attenzione all’Orchestre de chambre è stata Purtroppo cancellata in ottemperanza ai DPCM, emessi per l’emergenza sanitaria mondiale.
ImmaginArte ringrazia i partner di progetto MusicFor Onlus, Tennis for Africa Onlus e Fondazione Cattaneo e i conservatori che avevano dato adesione. Nello specifico, i conservatori “A. Vivaldi” di Alessandria, “L. Cherubini” di Firenze, “N. Paganini” di Genova, “G. Nicolini” di Piacenza, “S. Cecilia” di Roma (nell’ambito della rassegna “Un Organo per Roma”), “G. Briccialdi” di Terni e “G.Verdi” di Torino.
Per l’edizione del 2020 erano già stati ottenuti i patrocini di Ambasciata d’Italia ad Abidjan, Regioni Lazio, Emilia-Romagna, Liguria, Piemonte e Toscana, Città metropolitana di Roma Capitale, Comuni di Alessandria, Firenze, Genova, Terni e Torino.
XI edizione
L’undicesima edizione (2019) è stata dedicata all’INSAAC – l’Institut National Supérieur des Arts et de l’Action Culturelle di Abidjan (Costa d’Avorio). Fra le altre attività si poneva particolare attenzione all’Orchestre de chambre.
L’Orchestra da camera è il più giovane ensemble dell’INSAAC ed è composta da una quarantina di musicisti selezionati fra gli ottanta allievi che vi partecipano.
Nata nel 2016, ha l’obiettivo di stimolare la cultura sinfonica in Costa d’Avorio interpretando repertori di musica tradizionale e classica occidentale.
L’ambizioso obiettivo dell’Orchestra è quello di diventare la prima orchestra sinfonica della Costa d’Avorio ma, per raggiungerlo, l’orchestra ha bisogno di strumenti musicali e percorsi formativi per gli studenti.
I Conservatori Italiani e i loro studenti hanno messo il proprio talento a sostegno del progetto e i fondi raccolti sono destinati al sostegno dello studio della musica (acquisto di strumenti, lezioni, …).
VIII, IX, X edizione
L’ottava, la nona e la decima edizione (2016 – 2018) sono state dedicate alla Cape Traditional Singers and Brass Band, realtà del sobborgo di Mitchell’s Plain a Cape Town in Sudafrica.
Il sobborgo è degenerato in ghetti urbani con criminalità e uso di droga, malattie, disoccupazione e una popolazione che lotta quotidianamente per la sopravvivenza. In questi luoghi. Bambini e giovani diventano facili “vittime” di bande criminali sempre pronte a “reclutare” nuovi elementi.
La Cape Traditional Singers and Brass Band è stata un modo per tenere bambini e giovani sulla retta via, togliendoli dalle strade, e dando loro un riferimento di vita e principi di dignità, umanità, rispetto, onestà e speranza di una “sana alternativa”.
Il “club-house” di Mitchell’s Plain diventa così un posto sicuro, dove non solo si può cantare e suonare ma anche ottenere assistenza, un pasto e dove poter ricominciare a sognare.
VI e VII edizione
La sesta e la settima edizione (2014 – 2015) sono state dedicate all’Orchestra angolana “Kaposoka” che nel 2015 è venuta in Italia per un gemellaggio.
L’Orchestra Kaposoka è il risultato del percorso didattico dell’omonima scuola di musica. La scuola è nata per volontà di un singolo, Pedro Fançoni, professore universitario di legge che, ha portato avanti questo progetto da solo con grande dedizione, energia e determinazione.
La struttura nasce nella zona periferica di Luanda, capitale dell’Angola, in un quartiere senza luce e senza acqua, fatto di strade non asfaltate, capannoni fatiscenti e sporcizia di ogni genere.
Ogni mattina i ragazzi si alzano e vanno alla scuola di musica dove possono usufruire della doccia e consumare un pasto al giorno. Suonano Bach, Vivaldi, Beethoven e musiche legate alla loro cultura. Passano ore e ore a studiare e a sognare un futuro migliore: sono dotati e fortemente determinati!
Durante le numerose interviste realizzate, gli alunni ci confidavano di aver partecipato all’esame di ammissione alla scuola nella speranza di mangiare. Questi stessi hanno dichiarato poi che la musica era diventata “il loro cibo” e che mai avrebbero immaginato tanto nella loro vita.
Oggi, la scuola vanta la presenza di centinaia di studenti ed è divenuta un importante punto di riferimento per tutta la città.
Il Presidente angolano José Eduardo dos Santos, visti i risultati, sta progettando altre venti filiali al fine usare la cultura musicale come strumento per reprimere la delinquenza.
Negli occhi di questi ragazzi abbiamo letto un futuro. Una speranza che noi non sogniamo più.
I Conservatori Italiani e i loro studenti hanno messo il proprio talento a sostegno del progetto, e i fondi raccolti sono stati destinati allo studio della musica.
IV e V edizione
La quarta e quinta edizione (2012 – 2013) sono state dedicate ad Haiti sostenendo il progetto “Music for life” dell’associazione ANPIL Onlus, vedendo coinvolti come partner l’associazione ANPIL, Tennis for Africa Onlus e MusicFor. MusicFor opera in Haiti da prima ancora del drammatico terremoto del 2010, e conosce profondamente il territorio, le sue problematiche ed esigenze.
I Conservatori Italiani e i loro studenti hanno messo il proprio talento a sostegno del progetto “Music for life” dell’associazione ANPIL. I fondi raccolti sono stati destinati da ANPIL al sostegno dello studio della musica (erogazione di borse di studio a studenti meritevoli e acquisto di materiale e strumenti musicali che il terremoto del 2010 ha distrutto e disperso).
I, II e III edizione
Le prime tre edizioni (2009 – 2011), cui hanno aderito i conservatori di Firenze, Genova, Lugano, Mantova, Milano, Novara, Roma, Torino e Trento e che hanno visto coinvolti come partner la Comunità di Sant’Egidio, Tennis for Africa Onlus e MusicFor, hanno portato al compimento di un salone per la musica attrezzato per la formazione musicale accessibile a tutti i giovani della “Casa Familia” nella provincia di Quelimane in Mozambico.