Programmi dei corsi di ritmica

  • Children's Music Laboratory 1 (Ritmica 1)

    Si rivolge ai bambini in età prescolare (3/4 anni).
    Le lezioni hanno cadenza settimanale.
    Le lezioni si svolgono in gruppo e richiedono la presenza attiva di un genitore che apprenda e faccia ripetere a casa al bambino gli esercizi proposti, utilizzando l’apposita valigetta contenente degli strumenti-gioco.
    La necessaria presenza attiva e consapevole di un genitore del bambino permette di vivere un’esperienza che va oltre la realtà scolastica ed entra in modo processuale, educativo e musicale nella realtà famigliare.

    Il CML è propedeutico alla partecipazione al corso di strumento. Tuttavia, qualora il bambino iniziasse il corso di ritmica a 4 anni, dopo i primi 6 mesi potrà cominciare anche il corso di strumento.

    Obiettivi didattici:

    • Formazione dell’orecchio ritmico e melodico
    • Uso dello spazio e coordinamento motorio generale
    • Uso della motricità fine con esercizi specifici propedeutici alla pratica strumentale
    • Sviluppo della capacità di autocontrollo e della disciplina in relazione al gruppo
    • Apprendimento dei brani in repertorio strumentale
    • Potenziamento delle capacità di memorizzazione
    • Conoscenza ed uso dei nomi delle note, applicati all’esecuzione vocale di cadenze, scale maggiori ascendenti e discendenti, arpeggi maggiori e minori
  • CML 2 (Ritmica 2)

    Al corso accedono i bambini che hanno maturato le percezioni e le abilità richieste nel corso precedente e che hanno iniziato lo studio dello strumento.

    Obiettivi didattici:

    • Approfondimento e sviluppo delle attività motorie con particolare riferimento alla pratica strumentale specifica
    • Sviluppo delle capacità vocali attraverso esercizi di respirazione e vocalizzi
    • Pratica polifonica con l’utilizzo delle seconde voci dei brani di repertorio, sovrapposizioni armoniche, canoni.
    • Conoscenza ed uso dei nomi delle note applicati all’esecuzione vocale di cadenza, scale maggiori ascendenti e discendenti, arpeggi, bassi della cadenza, accordi maggiori e minori intervalli
    • Primo approccio delle triadi e rivolti con l’ausilio di cubetti di legno
    • Interiorizzazione dei tempi attraverso elementi coreografici (scavalcamento della battuta, direzione d’orchestra, metronomo)
    • Visualizzazione e lettura di schemi ritmici
    • Potenziamento della memoria e della dizione attraverso gli scioglilingua
    • Sviluppo della consapevolezza del proprio corpo e dello spazio, della durata dei suoni e del loro rapporto con la tecnica specifica
  • Corso di ritmica 3

    Al corso accedono i bambini che proseguono lo studio dello strumento, dopo aver superato la verifica del primo volume.

    Obiettivi didattici:

    • Conoscenza della disposizione delle note sul pentagramma nelle chiavi di violino e basso sino alla prima sopralinea e sottolinea
    • Lettura delle note a velocità crescente, lettura ritmica e solfeggio cantato di brevi melodie, canoni con l’ausilio di un ostinato ritmico, gestualità
    • Dettati melodici e ritmici (con percezione visiva e/o acustica)
    • Trasporto di semplici melodie
    • Conoscenza dei gradi della scala, delle alterazioni e degli intervalli di tono e semitono
    • Costruzione delle scale maggiori
    • Conoscenza di cadenze, scale arpeggi e accordi
    • Esecuzione vocale e coreografica di brani popolari e danze
    • Uso del quaderno operativo
    • Sviluppo dell’orecchio armonico mediante le “casette tonali”
    • Conoscenza della tastiera (inizialmente di carta e poi reale)
  • Corsi di ritmica 4-5-6-7

    I successivi corsi proseguono parallelamente allo studio strumentale fino alla licenza elementare.
    Il programma, sulla falsariga di quello qui presentato, si sviluppa e approfondisce tenendo conto anche delle esigenze orchestrali (percussioni, parti cantate o coreografate…).

    Obiettivi didattici:

    • Solfeggi parlati, cantati e ritmici
    • Invenzione di testi su melodie date
    • Scale arpeggi e accordi maggiori e minori e rivolti con applicazione pratica sulla tastiera
    • Utilizzo della tastiera (brevi brani anche a più voci, cadenze, casette tonali, bassi)
    • Uso della tastiera come ausilio di studio per l’applicazione pratica delle altezze, dei valori, dell’intonazione degli intervalli, della memorizzazione di passaggi…
    • Dettati ritmici e melodici scritti o estemporanei alla tastiera
    • Costruzioni di semplici armonie su un basso
    • Esecuzione estemporanea di elementari bassi numerati
    • Armonizzazione di melodie
    • Uso di schemi di accompagnamento per i solfeggi cantati
    • Sviluppo della capacità corporea espressiva